I 27 Paesi dell’Unione hanno varato l’ottavo pacchetto di sanzioni contro la Russia che comprende il price cap al petrolio, oltreché il divieto di trasporto marittimo di petrolio russo verso Paesi terzi e il divieto di servizi correlati. Inoltre, sarà esteso il divieto di importazione di merci, tra cui prodotti siderurgici, pasta di legno, carta, macchinari e apparecchi, prodotti chimici, plastica e sigarette. Una terza misura inserisce il divieto di fornire servizi informatici, ingegneristici e legali a entità russe, oltre che un ulteriore divieto di esportazione di componenti tecnologiche chiave per alcuni settori strategici russi, tra cui l’aviazione. Lo si apprende da profilo Twitter della presidenza ceca, che ha annunciato l’accordo raggiunto in fase di Coreper 2 (comitato dei rappresentanti permanenti dei governi Ue). Il nuovo pacchetto di sanzioni dovrebbe entrare in vigore entro questa settimana, quando sarà formalmente approvato per iscritto dagli Stati membri.