Secondo le stime del CGIA (Confartigianato Imprese) sono almeno 9 milioni gli italiani a rischio povertà energetica, anche se la cifra reale potrebbe essere molto più alta perché i calcoli sono stati effettuati prima dello shock energetico. Secondo le stime, ad essere maggiormente vulnerabili sono le famiglie molto numerose che vivono in alloggi mal conservati e generalmente composte da immigrati. La situazione più critica viene registrata nel sud Italia, dove la povertà energetica riguarda tra il 24 e il 36% delle famiglie.