In Libia, nel corso di alcune proteste contro il peggioramento delle condizioni di vita e lo stallo politico del Paese, alcuni manifestanti hanno preso d’assalto il Parlamento di Tobruk, nella zona orientale. I media locali, citati da Reuters, hanno riferito che in diversi sono riusciti a entrare nell’edificio e commettere atti di vandalismo, mentre alcuni hanno bruciato pile di pneumatici all’esterno. Parte dell’edificio, al momento dei fatti vuoto, sarebbe stata bruciata. Venerdì si sono svolte manifestazioni anche a Tripoli, la capitale, dove i manifestanti hanno protestato contro le milizie armate e chiesto migliore fornitura di elettricità e il taglio del prezzo del pane. Nelle scorse settimane sono state infatti registrate interruzioni di corrente di diversi giorni, aggravate dal blocco di numerosi impianti petroliferi per via di rivalità politiche.