La Commissione europea ha attivato una procedura di indagine contro l’Ungheria per approfondire questioni riguardanti la corruzione nel Paese, sospette sottrazioni dei fondi UE da parte degli alleati di Orban e i modi in cui Budapest gestisce i sussidi che riceve dall’Unione (e che ammontano a miliardi di euro). È la prima volta nella storia europea che una procedura di questo genere viene attivata, riporta EuObserver. Se le violazioni dello stato di diritto individuate dai funzionari della Commissione UE fossero confermate, l’Unione potrebbe decidere di sospendere l’erogazione dei fondi diretti al Paese.