mercoledì 5 Novembre 2025

Referendum: Corte costituzionale boccia quesito su cannabis

La Corte costituzionale ha giudicato inammissibile il quesito referendario sulla depenalizzazione della coltivazione di cannabis. A renderlo noto è stato il presidente Giuliano Amato, che durante una conferenza stampa ha affermato: “Il referendum non era sulla cannabis ma sulle sostanze stupefacenti, si faceva riferimento a sostanze che includono papavero e coca, le cosiddette droghe pesanti, e questo era sufficiente a farci violare obblighi internazionali”. Inoltre, in materia di giustizia, la Corte costituzionale ha ritenuto inammissibile il referendum sulla responsabilità civile diretta dei magistrati, mentre si terrà il quesito referendario che ha l’obiettivo di riconoscere nei consigli giudiziari il diritto di voto degli avvocati sulle valutazioni di professionalità dei magistrati.

Ultime notizie

Gli USA hanno presentato il loro piano coloniale per il futuro di Gaza

Gli Stati Uniti d'America hanno presentato ai Paesi del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite una bozza di risoluzione...

Il grande inquisitore: la letteratura russa per capire il controllo e il potere

Se ripercorressimo la storia degli ultimi anni, con la sua litania di guerre non volute o al contrario appoggiate...

In Italia le multinazionali hanno evaso 22 miliardi di tasse in sei anni

Ventidue miliardi di euro sottratti al fisco in sei anni. È la cifra che l’Italia ha perso a causa...

La Libia arresta Almasri, il torturatore che era stato protetto dal governo italiano

La Procura libica ha annunciato di avere ordinato l'arresto del Capo del Dipartimento per le Operazioni Giudiziarie e la...