lunedì 7 Luglio 2025

Ambiente, l’UE rafforza misure contro crimini ambientali

La Commissione Europea ha adottato questa settimana una proposta di revisione della Direttiva sulla repressione dei crimini ambientali (ECD), rafforzandone le misure. Lo riporta il WWF, che spiega come i risultati della Direttiva ottenuti nel 2020 non fossero soddisfacenti e come vi fossero ampi margini di miglioramento. In particolare, con quest’ultima revisione, viene prevista la reclusione di almeno 10 anni per i crimini ambientali di maggiore gravità. Il WWF ha partecipato alla consultazione con il progetto transnazionale SWiPE (Successful Wildlife Crime Prosecution in Europe), finanziato dall’UE, il quale richiedeva, tra le altre cose, il riconoscimento dei crimini contro la fauna selvatica e le foreste come reati gravi, per arrivare a identificare il problema come prioritario.

Ultime notizie

Un altro italiano è morto combattendo in Ucraina

Thomas D'Alba, ex soldato italiano con un passato nella Folgore, è morto in Ucraina mentre combatteva al fianco delle...

Bonifico effettuato: i lettori de L’Indipendente hanno donato 52.209 euro a Gaza

Il bonifico è stato effettuato: 52.209,00 euro sono partiti ieri, 4 luglio, dal conto corrente de L'Indipendente a quello...

Regno Unito, decisione senza precedenti: al bando per “terrorismo” Palestine Action

Dalla mezzanotte di oggi, sabato 5 luglio, sostenere il movimento di azione diretta in solidarietà al popolo palestinese “Palestine...

Arruolare alla paura

Disorientare alla logica, fare deragliare i pensieri, favorire aspettative contraddittorie, seguire soluzioni laterali. Il ragionamento paradossale può risultare molto...