domenica 9 Novembre 2025

Marò: l’India chiude il caso dopo 9 anni

La Corte suprema indiana ha chiuso tutti i procedimenti contro Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i marò italiani accusati di aver ucciso nel mese di febbraio 2012, al largo delle coste del Kerala, due pescatori imbarcati su un peschereccio indiano. Lo hanno reso noto i media di Nuova Delhi, secondo cui la Corte suprema ha considerato adeguato il risarcimento da 100 milioni di rupie (circa 1,1 milioni di euro), di cui 80 milioni andranno ai parenti delle vittime e 20 milioni al proprietario dell’imbarcazione. Già la settimana scorsa, aggiungono i media, dopo il deposito di tale risarcimento la Corte aveva deciso di chiudere tutti i procedimenti.

Ultime notizie

Cosa sono (e come sono stati creati) gli extraprofitti delle banche

Nel pieno delle trattative sulla legge di bilancio 2026, la tassa sugli extraprofitti bancari riaccende le tensioni nella maggioranza....

Cisgiordania, la violenza israeliana non ferma la lotta per il diritto alla terra

BEIT LID, CISGIORDANIA OCCUPATA - Circa duecento palestinesi e solidali internazionali si sono radunati ieri tra le colline palestinesi...

L’USB lancia lo sciopero generale per il 28 novembre, CGIL e CISL boicottano

È svanita l’idea di uno nuovo sciopero generale e generalizzato, capace di seguire le orme della mobilitazione del 3...

Trentino, l’orso M90 fu ucciso «con crudeltà»: a processo il presidente Fugatti

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, dovrà rispondere in tribunale per l’uccisione dell’orso M90, avvenuta il...