Un’intesa strategica tra Donald Trump e la neopremier giapponese Sanae Takaichi è stata ufficializzata a Tokyo: i governi USA e Giappone hanno firmato un accordo volto a rafforzare la sicurezza delle catene di approvvigionamento dei minerali critici e delle terre rare, in risposta alle restrizioni della Cina. Confermato anche l’accordo commerciale che prevede l’impegno di Tokyo a investire in settori chiave dell’economia statunitense come cantieristica navale, prodotti agricoli e industriali. In cambio, Washington ha promesso una riduzione dei dazi dal 27,5 per cento al 15 sulle importazioni delle automobili giapponesi. Accolto con entusiasmo dalla premier, Trump è stato elogiato come «uomo di pace» e la stessa Takaichi ha annunciato l’intenzione di nominarlo per il Premio Nobel per la Pace.



