Le autorità armene hanno arrestato sei sacerdoti, portando avanti quella ondata di repressione della chiesa armena iniziata la scorsa estate. A dare la notizia è stato l’avvocato dei sacerdoti: tutti gli esponenti del clero arrestati alla diocesi di Aragatsotn della Chiesa Apostolica nell’Armenia occidentale; tra di essi è presente anche lo stesso vescovo della diocesi, Mkrtich Proshyan. L’arresto dei sei sacerdoti arriva in un momento di scontro tra i vertici dello Stato e quelli della chiesa armena (che è acefala), accusata di tramare un colpo di Stato. Il Paese si sta infatti avvicinando alle elezioni, e il clero almeno è uno dei maggiori oppositori al partito all’esecutivo.