La Romania ha denunciato la violazione del proprio spazio aereo da parte di un drone russo che avrebbe violato lo spazio aereo della Romania durante un attacco sull’Ucraina occidentale, costringendo i caccia rumeni e F-16 dell’Alleanza a decollare per intercettarlo prima che sparisse dai radar vicino a Chilia Veche. Il drone sarebbe stato rilevato nella contea sudorientale di Tulcea, vicino al confine con l’Ucraina, dove era stata diffusa un’allerta alla popolazione. In contemporanea, la Polonia ha schierato i propri caccia insieme a jet NATO in un’operazione preventiva, a causa della minaccia di attacchi con droni nelle zone limitrofe dell’Ucraina, chiudendo per ore l’aeroporto di Lublino. Le autorità di Varsavia hanno confermato che la minaccia è poi rientrata e che i sistemi di difesa e ricognizione terrestri sono tornati alla normalità. L’allerta è durata circa due ore.