Human Rights Watch ha denunciato il rapimento di almeno 120 bambini nel nord del Mozambico da parte di insorti jihadisti affiliati allo Stato Islamico. Gli attacchi si concentrano nella provincia di Cabo Delgado, epicentro di un conflitto iniziato nel 2017. I bambini sarebbero costretti a trasportare beni, lavorare forzatamente e, in alcuni casi, combattere. Il gruppo responsabile, noto come al-Shabab (senza legami con l’omonimo somalo), ha causato migliaia di morti e oltre 600.000 sfollati. Nonostante il sostegno militare di Paesi vicini, il governo mozambicano non riesce a garantire la sicurezza dell’area.