Almeno due persone sono morte e diverse sono rimaste ferite in un attacco dell’esercito israeliano sull’ospedale Nasser di Khan Yunis, nel sud di Gaza. Tra le vittime il giornalista palestinese Hassan Eslaih: sale così a 215 il numero degli operatori dei media uccisi dall’inizio del conflitto. L’Idf ha confermato il bombardamento, sostenendo che l’ospedale veniva usato da Hamas come centro di comando. Lunedì, secondo fonti mediche locali, 39 persone sono morte in vari attacchi israeliani, inclusi 17 sfollati colpiti in una scuola a Jabalia e altre vittime in raid su campi profughi e aree civili.