sabato 23 Agosto 2025

Corte Suprema USA, ribaltata l’accusa per i fatti di Capitol Hill

Venerdì 28 giugno la Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che le autorità federali non potevano accusare di intralcio di procedura ufficiale i manifestanti dei fatti del 6 gennaio 2021. Nello specifico, gli imputati, oltre 350 persone, sono accusati di avere tentato di impedire la certificazione del risultato elettorale delle presidenziali. Secondo i giudici, però, non tutti i dimostranti che hanno partecipato all’assalto hanno preso parte a questo genere di azioni. Tra gli accusati figura anche l’ex Presidente e attuale candidato repubblicano Donald Trump; non è ancora chiaro gli effetti che questa sentenza potrebbe avere sui procedimenti attivi contro di lui.

Ultime notizie

La Cisgiordania tra occupazione e resistenza

Ormai non ci sono dubbi, se mai ce ne siano stati: Israele punta alla conquista totale e alla distruzione...

Scienziati italiani hanno creato il primo modello matematico per spiegare la gentrificazione

Basta un investimento anche minimo da parte di un cittadino appartenente alla fascia di reddito più alta per alterare...

Leoncavallo: perché rimaniamo sempre soli di fronte al potere

Oggi leggo del Leoncavallo. Confesso, ne so troppo poco. Tuttavia mi sento di dire che la buona democrazia deve...

Pieve del Grappa: la battaglia dei cittadini contro l’antenna 5G

A Pieve del Grappa, un piccolo Comune in provincia di Treviso, la costruzione di una grande antenna 5G ha...