A Tirana la protesta contro il governo albanese promossa dal Partito Democratico di opposizione è sfociata nel lancio di bombe molotov da parte di alcuni manifestanti contro l’edificio che ospita l’ufficio del primo ministro Edi Rama. Le tensioni sono esplose dopo l’incriminazione della vicepremier Belinda Balluku, accusata insieme ad altri funzionari e aziende di aver favorito soggetti privati nell’assegnazione di fondi pubblici per grandi opere infrastrutturali. I manifestanti chiedendo le dimissioni dell’esecutivo. Dopo gli scontri, sono stati arrestati quattro uomini. La polizia ha reso noto che altre sette persone sono indagate a piede libero.



