Sale a 69mila persone uccise il bilancio del genocidio del popolo palestinese commesso da Israele nella Striscia di Gaza. A riferirlo è l’agenzia di stampa WAFA, citando i dati forniti dalle autorità locali dopo il recupero di molti corpi sotto le macerie. Le vittime continuano a crescere anche a causa delle quotidiane violazioni del cessate il fuoco da parte di Israele, che dall’inizio della tregua raggiunta il 10 ottobre scorso ha ucciso 241 palestinesi, ferendone 614. Le persone ferite nella Striscia negli ultimi due anni salgono così a 170mila.



