Dopo gli scontri di inizio ottobre, Pakistan e Afghanistan hanno concordato di estendere il cessate il fuoco. A dare la notizia è stato il ministero degli Esteri turco, che ha gestito il tavolo delle trattative a Istanbul assieme al Qatar. «Tutte le parti hanno concordato di istituire un meccanismo di monitoraggio e verifica che garantisca il mantenimento della pace e imponga sanzioni alla parte che viola le regole», si legge in un comunicato. Alla dichiarazione turca ha fatto eco quella del portavoce talebano Zabihullah Mujahid. Il 6 novembre si terrà un secondo incontro – sempre a Istanbul – per definire meglio il funzionamento del meccanismo di monitoraggio.



 
        