In seguito alle consultazioni governative annunciate lo scorso 27 ottobre, l’esecutivo lituano ha scelto di chiudere i confini con la Bielorussia fino al 30 novembre. Il governo, spiega la premier Inga Ruginiene, si riserva l’opzione di estendere ulteriormente la misura e di prenderne di più dure. La scelta di chiudere i valichi di frontiera con Minsk da parte della Lituania arriva dopo un episodio, registrato il 26 ottobre, in cui diversi palloni aerostatici avrebbero oltrepassato il confine dalla Bielorussia con il fine di contrabbandare sigarette. Vilnius accusa la Bielorussia di agevolarne il transito come forma di «guerra ibrida»; Minsk smentisce le accuse.



