Il governo francese del premier Baryou è caduto. Il crollo dell’esecutivo, il terzo nel corso di questa legislatura, iniziata appena un anno fa, è avvenuto in seguito a un voto di fiducia presso l’Assemblea Nazionale. In sede di votazione, Bayrou ha preso 194 voti favorevoli e 364 contrari. Il voto era stato richiesto dallo stesso Bayrou, per forzare la contestata legge finanziaria; contro di essa si era scagliata l’intera opposizione, dalla destra di Le Pen alla sinistra di Mélenchon. La proposta di bilancio prevedeva, tra le varie cose, il congelamento delle spese sociali, tagli ai sussidi, e un innalzamento delle franchigie mediche.