Le autorità turche hanno ordinato l’arresto di sette funzionari di municipalità di Istanbul gestite dal principale partito di opposizione, il Partito Popolare Repubblicano (CHP). Di preciso, i funzionari sono stati arrestati nell’ambito di una inchiesta per corruzione, che ha portato alla detenzione di 15 sindaci di comuni vicini a Istanbul. Gli arresti seguono di un giorno la rimozione di Ozgur Celik, capo provinciale di Istanbul. Essi arrivano in un contesto di progressivo aumento della stretta repressiva nei confronti dei politici e dei membri dell’opposizione, inaugurata lo scorso marzo con l’arresto del principale leader di opposizione Ekrem Imamoglu.