Gli Stati Uniti hanno ordinato alle proprie ambasciate di fermare il rilascio di visti temporanei a qualsiasi cittadino palestinese che ne faccia richiesta. Questo include tutti i visti diversi da quelli per l’immigrazione, che di solito richiedono il sostegno motivato di un cittadino o residente statunitense, e dunque i visti per turismo, studio, salute, affari, transito, commercio, scambio culturale, giornalismo, lavoro temporaneo, e diversi altri. L’annuncio arriva qualche giorno dopo un’analoga mossa presa dal segretario di Stato Marco Rubio, che aveva disposto la revoca dei visti per membri dell’OLP e dell’AP (incluso il presidente, Mahmoud Abbas) al fine esplicito di impedirne la partecipazione alla prossima Assemblea Generale delle Nazioni Unite.