La maggior parte delle mutazioni osservate nei tumori avrebbe origine da un numero limitato di cause principali, che se identificate con precisione potrebbero aprire nuove prospettive per diagnosi e cure personalizzate grazie nuovi algoritmi avanzati: è quanto emerge da uno studio condotto da ricercatori dell’Università Milano-Bicocca e dell’Università di Trieste, sottoposto a revisione paritaria e pubblicato sulla rivista scientifica Nucleic Acids Research. Attraverso particolari tecniche statistiche, i ricercatori hanno presentato RESOLVE, un metodo computazionale capace di analizzare gli sc...
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Interessante come strumento di ricerca, anche se la visione genocentrica del cancro e’ ormai superata dalla epigenetica, dallo studio del metabolismo mitocondriale, dalla consapevolezza che all’interno dello stesso tumore le mutazioni non sono tutte identiche, cosi’ come tra massa primaria e metastasi… Per chi volesse approfondire l’argomento e capire quanto la genetica sia poco importante consiglio di leggere gli articoli del prof. Bizzarri, oncologo, reperibili in pubmed. Ecco perche’ la genomica e i farmaci su brevetto che ne nasceranno non serviranno mai a sconfiggere il cancro: come torrenti che nasceranno rigogliosi per poi evaporare nel deserto di chi si ostina a difendere una visione del problema tumore ormai superata..
Ero ancora bambino quando con un nonno morto di tumore, me ne sono interessato arrivando alla conclusione di lasciar perdere che nella mia vita non avrei mai trovato una soluzione.
Ancora credo sia oltre la portata degli uomini, ma che entro 5/ 10 anni le intelligenze artificiali li vinceranno e questo articolo è una prova.