Sono state notificate 16 ordinanze in carcere e ai domiciliari ad altrettante persone indagate per l’assegnazione degli appalti pubblici a Sorrento nel periodo 2022-2024. I reati contestati sono corruzione, peculato e turbata libertà degli incanti. Tra i destinatari delle ordinanze ci sono funzionari, dirigenti comunali e alcuni imprenditori. Figura anche l’ex sindaco Massimo Coppola, che nel maggio scorso fu colto in flagrante dopo aver ricevuto denaro da un imprenditore.