martedì 28 Ottobre 2025

PFAS nei materiali: nuovi dati allarmano per la salute dei Vigili del Fuoco

Nuovi dati presentati alla Camera dei deputati evidenziano la presenza di Pfas, sostanze tossiche e persistenti, nel sangue e nei dispositivi di protezione dei Vigili del Fuoco di diverse città italiane. Le analisi indipendenti, condotte da USB e Greenpeace, rilevano valori superiori alla soglia di rischio, con particolare attenzione a un composto prodotto nello stabilimento di Alessandria. Gli Pfas sono risultati presenti anche nelle tute antifiamma e nelle schiume antincendio. USB chiede mappatura dei siti contaminati, sorveglianza sanitaria e una transizione verso materiali privi di Pfas, oltre al riconoscimento della categoria come esposta a potenziali malattie professionali.

Avatar photo

Valeria Casolaro

Ha studiato giornalismo a Torino e Madrid. Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione, frequenta la magistrale in Antropologia. Prima di iniziare l’attività di giornalista ha lavorato nel campo delle migrazioni e della violenza di genere. Si occupa di diritti, migrazioni e movimenti sociali.

Ultime notizie

Per la prima volta in oltre 30 anni i lavoratori Benetton hanno scioperato

Centinaia di lavoratori di Benetton, nota azienda italiana attiva nel settore tessile, hanno scioperato per la prima volta in...

Netanyahu ha ordinato attacchi “immediati e potenti” nella Striscia di Gaza

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato al proprio esercito di «lanciare immediatamente potenti attacchi sulla Striscia di...

ENI continua a registrare utili: 1,2 miliardi nell’ultimo trimestre

Nel terzo trimestre del 2025, ENI ha registrato un utile netto pari a 1,2 miliardi di euro. Tale cifra...

Tribunale di Gaza: a Istanbul l’indagine collettiva sul genocidio israeliano

Da Londra a Sarajevo, il Tribunale di Gaza approda a Istanbul nella sua sessione finale, ospitando i più illustri...