La scrittrice sud coreana Han Kang ha vinto il Premio Nobel 2024 per la letteratura «per la sua intensa prosa poetica che mette a confronto i traumi storici con la fragilità della vita umana». L’autrice, classe 1970, ha vinto il Man Booker International Prize nel 2016 per il romanzo The Vegetarian e il Premio Malaparte nel 2017, assegnato per la realizzazione dell’opera Atti umani. Secondo Andars Olsson, segretario dell’Accademia svedese, Kang «ha una consapevolezza unica delle connessioni tra corpo e anima, vivi e morti e con uno stile sperimentale è diventata innovatrice».