venerdì 15 Novembre 2024

In Germania un’altra persona è “guarita” dall’HIV: è la settima al mondo

Da oltre cinque anni risulta negativo all’HIV, è guarito dalla leucemia mieloide acuta, e il tutto tramite una nuova strategia che, attualmente, nemmeno gli scienziati riescono a spiegare completamente e che, come affermano i ricercatori, apre la strada a nuove terapie in futuro: è il caso di un paziente tedesco di 60 anni, il quale si aggiunge alle altre sei persone “guarite” dal virus dell’immunodeficienza umana. Per la prima volta, la procedura è avvenuta grazie ad un donatore che presenta sia la versione “normale” che mutata del recettore responsabile della lotta alla malattia, ovvero graz...

Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci 
(al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.

Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.

ABBONATI / SOSTIENI

L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

3 Commenti

  1. Bellissima notizia x me questo può significare che alla ricerca medica, come ha sempre detto il meraviglioso Montanier, va riconosciuto che la paziente e continua sperimentazione sul campo ha sempre portato nel tempo ottimi risultati. Non si risolvono i problemi di salute in pochi mesi ( vedi le recenti fandonie raccontate) ma con la passione e l’amore di medici che fanno della loro professione una vera missione x salvare vite.

  2. Si vantano di una guarigione avvenuta dopo 6 anni che il paziente aveva interrotto la terapia ‘di propria iniziativa’.
    Si attribuiscono successi di cui non sanno spiegare il motivo.
    Non ci hanno mai capito un H e questa è solo
    L’ulteriore dimostrazione.

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria