martedì 24 Giugno 2025

Ucraina: i cecchini che spararono ad Euromaidan nel 2014 non erano russi

I manifestanti ucraini uccisi nel centro di Kiev nel 2014 sono stati colpiti dalle forze dell’ordine nazionali e non da cecchini russi: è quanto emerge da un’indagine dei pubblici ministeri del Paese, che dimostra come l’ordine di sparare sui manifestanti riuniti in piazza dell’Indipendenza sia stato emesso dalle autorità ed eseguito dalle forze ucraine. A darne notizia è l’agenzia di stampa Interfax-Ucraina, che cita il procuratore Oleksii Donskyi. Le manifestazioni, iniziate nel 2013 in maniera pacifica, divennero violente dopo il 18 febbraio 2014, quando i cecchini iniziarono a sparare sulle persone riunite nell’area conosciuta come Maidan, causando 100 vittime in tre giorni tra manifestanti e poliziotti.

Ultime notizie

Diretta – L’Iran ha attaccato le basi USA in Medio Oriente

Lunedì 23 giugno. Dopo che, domenica 22 giugno, gli Stati Uniti sono entrati in guerra contro l'Iran a fianco...

La Global March si sposta a Bruxelles: proteste alla Commissione UE, bloccate due aziende di armi

Bruxelles, Belgio – La Global March to Gaza, bloccata al Cairo la settimana scorsa, si è spostata a Bruxelles....

Nigeria, le comunità devastate dal petrolio portano la Shell in tribunale

Le comunità nigeriane di Bille e Ogale — circa 50mila abitanti complessivi — hanno avviato un'azione legale contro la...

Il governo stanzia 394 milioni per coprire i debiti di Cortina ’26

394 milioni di euro: sarebbe questa la spesa prevista dal Governo per coprire i buchi finanziari della Fondazione Milano-Cortina....