Circa 170mila persone hanno protestato oggi nel centro di Madrid con lo slogan “non in mio nome: né amnistia, né autodeterminazione”. La protesta, che si è conclusa nel primo pomeriggio, è stata assolutamente pacifica. Lo riporta il ministero dell’Interno spagnolo. C’erano anche il leader del Partito popolare, Alberto Núñez Feijóo, ed il capo di Vox, Santiago Abascal. Tra i cori più scanditi, quelli che invocano il carcere sia per Sanchez sia per l’ex presidente catalano Carles Puigdemont, che ha ottenuto l’amnistia in cambio dell’appoggio al nuovo esecutivo di centrosinistra.