giovedì 16 Maggio 2024

Sospeso trattato Schengen: da oggi ripartono controlli ai confini

È scattata dalle ore 14:00 di oggi la sospensione del Trattato di Schengen in merito ai controlli alle frontiere per ragioni di sicurezza legate a possibili infiltrazioni terroristiche attraverso la rotta balcanica. Il provvedimento durerà dieci giorni prorogabili fino alle 14:00 di martedì 31 ottobre. In Friuli Venezia Giulia è previsto l’arrivo di 350 militari e il dispositivo comprenderà i 22 valichi principali per 232 chilometri di confine con la Slovenia, a Est, e a Nord, con l’Austria. Da oggi, in entrata e in uscita dall’Italia potranno essere chiesti i documenti. Gli altri Paesi che hanno ripristinato i controlli ai confini sono: Slovenia, Austria, Germania, Francia, Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia, Svezia, Danimarca e Norvegia, che pur non facendo parte dell’Ue aderisce all’area Schengen.

Ultime notizie

I Paesi europei stanno ritrattando Shengen con il pretesto della guerra

Aumenta sempre di più il numero di Paesi che sta sospendendo in via temporanea l'accordo di Schengen per reintrodurre...

La legge “filorussa” della Georgia esiste anche negli USA e nei progetti della Commissione UE

La notizia è su tutti i grandi media: il parlamento della Georgia ha approvato la legge sull’influenza straniera. La...

Repubblica e la fiera del fritto: quando “giornalismo” e interessi privati si fondono

Il gruppo GEDI è stato investito da un eclatante caso di potenziale commistione tra lavoro giornalistico e interessi pubblicitari....

In Nuova Caledonia è scoppiata una violenta rivolta per l’indipendenza dalla Francia

Scontri, strutture pubbliche ed esercizi commerciali incendiati, saccheggi, blocchi stradali; la Nuova Caledonia, soprattutto l’area della Grande Nouméa è...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI