I militari dei Nas dell’Italia centrale hanno effettuato controlli presso centri e associazioni sportive, palestre, piscine e ambulatori nelle regioni Lazio, Emilia Romagna, Abruzzo e Toscana per verificare il rispetto della normativa vigente sul rilascio di certificati medici per lo svolgimento di attività sportiva. Le ispezioni hanno riguardato 413 centri sportivi, attestando violazioni presso 118 di essi (il 28%). Per 7 di questi è scattata l’immediata sospensione delle attività a causa delle gravi irregolarità riscontrate. Tra queste, l’assenza del defibrillatore salvavita, l’attivazione nelle palestre di ambulatori in assenza delle previste autorizzazioni e il rilascio di certificazione medica per l’idoneità all’attività sportiva non agonistica da medici prescrittori non autorizzati.