Il colosso dell’immobiliare cinese Evergrande ha presentato oggi istanza di fallimento a New York e ha invocato il capitolo 15 del codice fallimentare Usa, che protegge le società non statunitensi in fase di ristrutturazione dai creditori. Nel marzo di quest’anno, la società aveva presentato un piano di ristrutturazione multimiliardario per ripagare i suoi creditori internazionali. Evergrande aveva più di 270 miliardi di dollari di passività risultando la più indebitata al mondo nel settore. Il suo default alla fine del 2021 ha innescato un più ampio ciclo di insolvenze e progetti immobiliari sospesi in tutta la Cina.