Il giallo giudiziario “Anatomie d’une Chute” della francese Justine Triet ha vinto la Palma d’oro alla 76esima edizione del Festival di Cannes. Il premio per la miglior regia è andato a Tran Anh Hung per “La passion de Dodin Bouffant” (“The Pot-au-feu”), quello per la miglior sceneggiatura a Sakamoto Yuji per “Kaibutsu” (“Monster”), quello della Giuria a “Kuolleet Lehdet” (“Fallen Leaves”) di Aki Kaurismaki. Kji Yakusho trionfa come miglior attore per “Perfect Days” di Wim Wenders; migliore attrice Merve Dizdar in “Kuru Otlar Ustune”. L’Italia esce a mani vuote: nessun premio per Bellocchio, Moretti e Rohrwacher.