Sale a a 4.890 il numero totale delle vittime del potente terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, secondo i dati ufficiali. Tuttavia, il bilancio delle vittime potrebbe salire a più di 20.000: lo ha dichiarato ad AFP Catherine Smallwood, responsabile delle emergenze per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Almeno 120 scosse di assestamento si sono verificate dopo la prima scossa nel sud della Turchia, secondo un aggiornamento dell’Agenzia turca per la gestione dei disastri e delle emergenze (Afad). Il suolo dell’Anatolia si è spostato di almeno tre metri: si tratta di uno dei sismi più violenti mai registrati in Turchia.