A venti settimane dal crollo della Marmolada, l’ordinanza che stabiliva la zona rossa alla regina delle Dolomiti viene revocata. Il via libera è stato firmato dal sindaco di Canazei, Giovanni Bernard, sulla base della relazione tecnica di aggiornamento a cura del Servizio prevenzione rischi e del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna della Provincia autonoma di Trento. Proseguono i monitoraggi e i rifugi sul versante nord, il più critico, restano chiusi.
Nuovi divieti saranno possibili durante la prossima estate, se le temperature dovessero risultare troppo elevate. La protezione civile, infatti, non ha ancora concluso le indagini sulle cause del cedimento e non si possono escludere, quindi, crolli futuri.
Era luglio 2022 quando il crollo del seracco nei pressi di Punta Rocca, ha ucciso 11 alpinisti.