A quasi 50 anni di distanza l’Academy Awards ha finalmente deciso di scusarsi per il trattamento riservato alla nativa americana Sacheen Littlefeather (“Piccola Piuma”), la quale nel 1973 salì sul palco su invito di Marlon Brando per rifiutare il premio a lui assegnato per l’interpretazione ne Il Padrino e tenere un discorso di 60 secondi contro la rappresentazione dei popoli indigeni nel cinema hollywoodiano dell’epoca. La donna fu per questo aggredita dal pubblico con fischi e insulti razzisti e ricevette minacce una volta scesa dal palco. Quella sera Littlefeather “ha fatto una dichiarazione potente” – ha scritto l’ex presidente dell’Academy David Rubin in una lettera di scuse -, per la quale ha subito un abuso “ingiustificato”. “Per questo, offriamo sia le nostre più profonde scuse che la nostra sincera ammirazione”.