giovedì 18 Aprile 2024

Grossa esplosione in Crimea: forse colpita da missili ucraini

Una base aerea russa è stata oggetto di una grande esplosione in Crimea, ex regione ucraina unitasi a Mosca con un referendum popolare nel 2014 e fino ad oggi ritenuta zona al riparo dal conflitto. Secondo lo scarno comunicato diffuso dal ministero della Difesa russo: “Alle ore 15:20 diverse munizioni aeronautiche sono esplose sul territorio dell’aeroporto di Saki vicino all’insediamento di Novofedorovka in un sito di stoccaggio crollato. A seguito dell’esplosione, nessuno è rimasto ferito. L’equipaggiamento aeronautico dell’aerodromo non è danneggiato. Sono in corso le misure per estinguere l’incendio e scoprire le cause dell’esplosione”. Nei primi minuti dopo l’esplosione fonti russe avevano parlato di un attacco missilistico, forse effettuato tramite lanciarazzi statunitensi Himars equipaggiati con munizioni a lungo raggio (la cui consegna all’Ucraina da parte Usa non è mai stata confermata). È la prima volta che la Crimea viene colpita dall’inizio delle ostilità, se si esclude il mai chiarito attacco tramite drone alla flotta russa di stanza a Sebastopoli dello scorso 31 luglio.

Ultime notizie

Aziende e influencer alimentano la “beauty routine” dei più piccoli

Prima dell’avvento delle famigerate beauty influencer, nessuno sentiva l’esigenza di dare un nome all’usanza antica di lavarsi la faccia...

Un operaio dovrà lavorare mille anni per guadagnare quanto il capo di Stellantis

Forse neanche al tempo dei Faraoni d’Egitto e probabilmente neanche in quelli che precedettero la rivoluzione francese, la forbice...

La Milano che lotta contro lo spreco alimentare

Secondo il Food Waste Index Report del 2024 a cura delle Nazioni Unite, durante il corso del 2022 nel...

Il Fondo Monetario smonta l’Occidente: la Russia crescerà più di tutte le economie avanzate

Secondo gli aggiornamenti di aprile del Fondo Monetario Internazionale (FMI), la Russia nel 2024 crescerà più di tutte le...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI