venerdì 28 Novembre 2025

India, arrestato presunto creatore app per “vendere” donne musulmane

In India è stato arrestato un uomo di 20 anni sospettato di aver creato un’app che simulava la vendita all’asta delle donne musulmane. Sull’applicazione, chiamata Bulla Bai (termine dispregiativo per indicare le donne musulmane), venivano pubblicate foto scattate senza consenso di donne che venivano poi messe virtualmente all’asta. Venivano prese di mira in particolare le giornaliste. In India si sta assistendo a un aumento dell’odio religioso e della violenza contro i musulmani da quando il primo ministro Modi è salito al potere. “È la terza volta che una cosa del genere succede nell’ultimo anno e mezzo” afferma una delle vittime, “Stanno lanciando un messaggio alla comunità musulmana e specialmente alle donne: state al vostro posto”.

Ultime notizie

TSO, elettroshock, psicofarmaci: il lato oscuro della psichiatria in Italia

Roma, 18 aprile 1938. Ugo Cerletti, psichiatra e neurologo, insieme al suo assistente Lucio Bini, riesce per la prima...

Un rapporto inchioda la Germania: è il centro europeo della censura digitale

Una ragnatela fitta di enti governativi, ONG, fact-checker, aziende private e media, tutti collegati in un sistema industriale della...

Come Trump usa l’antifascismo europeo per colpire l’opposizione sociale negli USA

Nel silenzio assordante che spesso accompagna le trasformazioni giuridiche di rilievo, lo scorso 15 novembre l'amministrazione Trump ha deciso...

Gaza: secondo uno studio i palestinesi uccisi sarebbero oltre 110mila

Sarebbero almeno 110mila i palestinesi uccisi da Israele durante la guerra di Gaza, negli ultimi due anni, di cui...