sabato 8 Novembre 2025

Sudan, siglato accordo: primo ministro reintegrato

Nella giornata di ieri l’alto generale sudanese al-Burhan ha firmato un accordo con il primo ministro Hamdok che ne permette la reintegrazione e il ripristino della transizione al governo civile, sotto la supervisione dei militari. L’accordo prevede anche la liberazione di tutti i prigionieri politici e stabilisce che una dichiarazione costituzionale del 2019 sia la base della transizione politica. Diversi gruppi pro-democrazia non hanno riconosciuto la legittimità dell’accordo e chiedono che gli autori del colpo di Stato siano processati, definendo Hamdok ancora un “ostaggio” dei militari. La comunità internazionale ha fortemente criticato il colpo di stato, che ha portato a proteste di massa in tutto il Paese, durante le quali almeno 15 persone sono morte.

Ultime notizie

Cisgiordania, la violenza israeliana non ferma la lotta per il diritto alla terra

BEIT LID, CISGIORDANIA OCCUPATA - Circa duecento palestinesi e solidali internazionali si sono radunati ieri tra le colline palestinesi...

L’USB lancia lo sciopero generale per il 28 novembre, CGIL e CISL boicottano

È svanita l’idea di uno nuovo sciopero generale e generalizzato, capace di seguire le orme della mobilitazione del 3...

Trentino, l’orso M90 fu ucciso «con crudeltà»: a processo il presidente Fugatti

Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, dovrà rispondere in tribunale per l’uccisione dell’orso M90, avvenuta il...

La vera libertà è il vagabondaggio

Queste parole stavano su un piccolo manifesto trovato molti anni fa in un paesino sui Pirenei francesi. Motto perfetto...