Per la prima volta nella storia la Corte Costituzionale dell’Ecuador si è recata in territori indigeni per tenere un’udienza. Secondo la Costituzione ecuadoriana, infatti, prima di poter procedere con attività estrattive o di costruzione nelle terre indigene o nei loro pressi è necessario ottenere il consenso previo, libero e informato dei gruppi indigeni locali. Tuttavia normalmente per questi gruppi è molto difficile raggiungere le città, e a recarsi a tali udienze sono di norma pochi rappresentanti della comunità. L’iniziativa della Corte ha reso possibile all’intera comunità di indigeni Cofan, nell’Amazzonia settentrionale, di partecipare alla discussione sulle loro terre, rendendo il sistema giudiziario più accessibile.