lunedì 15 Dicembre 2025

Birmania: a 4 mesi dal golpe non si fermano le proteste

A quattro mesi esatti dal colpo di stato militare, non si fermano le proteste dei cittadini birmani. Ancora ieri manifestazioni si sono tenute in varie città della nazione e fonti locali riportano l’uccisione di cinque manifestanti da parte delle forze di polizia. In diverse città (a partire da Yangon) si sono negli ultimi giorni registrati attentati ed esplosioni. Atti non rivendicati che il governo attribuisce ai manifestanti e che vengono utilizzati per giustificare la repressione, ma che secondo i manifestanti sono invece opera degli stessi militari.

Ultime notizie

Oltre duemila docenti firmano contro i ddl che criminalizzano le critiche a Israele

Il mondo accademico scende in campo contro i disegni di legge che intendono trasformare in norma vincolante la definizione...

Cile, il nuovo presidente è José Antonio Kast: ultraliberista e nostalgico di Pinochet

Il risultato delle elezioni svoltesi ieri, domenica 14 dicembre, ha visto definitivamente tramontare la possibilità del Cile di vedere...

Suicidi, overdose e pestaggi: 4 morti in un giorno sintetizzano le carceri italiane

Francesco Valeriano aveva 45 anni. È morto in ospedale dopo essere finito in coma per sei mesi, a causa...

La competizione tra USA e Cina si gioca (anche) sulle biotecnologie

La National Security Commission on Emerging Biotechology (NSCEB) del Senato statunitense ha pubblicato un rapporto dedicato alla biotecnologia applicata...