Quasi la metĂ degli italiani si dichiara insoddisfatta del telelavoro imposto durante la pandemia, lo rileva un’indagine Fondazione studi dei consulenti del lavoro. Il 48,3% ha dichiarato problemi psico-fisici per l’utilizzo di sedie e scrivanie improvvisate e per la mancanza di spazi adeguati. Insoddisfatti il 52% degli uomini e il 45% delle donne, nonostante il fatto che il 71,1% dei “lavoratori agili” dichiari di aver diminuito le spese grazie alla riduzione delle voci per spostamenti, vitto e vestiario nei propri bilanci.