giovedì 30 Ottobre 2025

Trending:poesia

“Il salice”, una poesia di Anna Achmatova (1940)

Io crebbi in un silenzio arabescato,in un’ariosa stanza del nuovo secolo.Non mi era cara la voce dell’uomo,ma comprendevo quella del vento.Amavo la lappola e...

“Gabbiani”, una poesia di Vincenzo Cardarelli (1942)

Non so dove i gabbiani abbiano il nido,ove trovino pace.Io son come loro,in perpetuo volo.La vita la sfiorocom’essi l’acqua ad acciuffare il cibo.E come...

Il mare metafora infinita

Davanti al mare le nostre identità si sospendono, proviamo la sensazione di trovarci in una condizione assoluta, dove conferma e stupore si fondono. È...

“Ondeggia, oceano”, una poesia di George Gordon Byron (1812-18)

Ondeggia, Oceano nella tua cupae azzurra immensità.A migliaia le navi ti percorrono invano;L'uomo traccia sulla terra i confini,apportatori di sventure,Ma il suo potere ha...

“La casa del fabbro”, una poesia di Alberto Nessi (1975)

Oltre confine gli stessi colli la stessa luceche si fa viola come un frutto sui muri dei paesi.In piazza un ragazzo del meridionecon quaranta...

“Il seminatore”, una poesia di Humberto Ak’abal (1998)

Muore la sera ingoiandosi l’ultimo sguardo del giorno. Il seminatore appende la sua bisaccia di speranze al corno di cervo che ha inchiodato alla parete. Si siede a sognare, a...

“Alle fronde dei salici”, una poesia di Salvatore Quasimodo (1945)

E come potevamo noi cantare con il piede straniero sopra il cuore, fra i morti abbandonati nelle piazze sull'erba dura di ghiaccio,  al lamento d'agnello dei fanciulli,  all'urlo nero...

“Brevità dell’amore”, una poesia di Franco Arminio (2017)

Lavoro come un fabbro fino a tarda sera per dare al nostro amore un cancello, una ringhiera. I poeti - sosteneva Percy B. Shelley nel suo scritto La...