Mentre è cominciata la graduale uscita delle forze israeliane dall’area nord della Striscia di Gaza, nel quadro di un ridispiegamento che prevede il ritorno in Israele di cinque brigate nel corso della settimana, nel sud dell’enclave – in particolare a Khan Yunis, a Deir el-Balah e a Bani Suheila – si intensificano i combattimenti. È intanto salito a 21.978 il bilancio delle vittime a Gaza dal 7 ottobre. Nelle ultime 24 ore, sono rimaste uccise 156 persone. In un messaggio di Capodanno, il portavoce militare israeliano Daniel Hagari ha affermato che la guerra contro Hamas proseguirà «per tutto l’anno».