martedì 24 Giugno 2025

Russia, la Procura mette al bando Greenpeace: “È indesiderata”

La Procura generale della Russia ha dichiarato Greenpeace “organizzazione indesiderata”, mettendola al bando nel Paese. La Onlus, accusata di aver tentato di interferire negli affari interni della Russia e di propaganda anti-russa, secondo l’ufficio del Procuratore rappresenta “una minaccia all’ordine e alla sicurezza della Federazione”. Per la Procura, Greenpeace mirerebbe a “ostacolare la realizzazione di programmi dello Stato russo” e a “destabilizzare la situazione socio-politica”. Dall’inizio del conflitto, infatti, i suoi attivisti sarebbero “impegnati in una propaganda anti-russa chiedendo un ulteriore isolamento economico del Paese e il rafforzamento delle sanzioni”.

 

Ultime notizie

Meloni insiste sulle privatizzazioni: il 20% di Eni-Plenitude a un fondo americano

Il colosso energetico italiano ENI ha annunciato ieri di aver firmato un accordo con il fondo statunitense Ares Management...

Diretta – Violazioni del cessate il fuoco in Iran: Trump accusa Israele

Martedì 24 giugno. Dopo i bombardamenti americani sull'Iran, la risposta iraniana contro le basi militari USA in Medio Oriente...

A Venezia si sta allargando la protesta contro il turismo di lusso

Monta la protesta veneziana contro il matrimonio di lusso del magnate statunitense Jeff Bezos. L’evento si svolgerà dal 26...

Meloni incatena l’Italia ai diktat della NATO: “Rispetteremo il 5% del PIL alla difesa”

Mentre in Europa crescono le voci contrarie, con il governo slovacco che si è affiancato a quello spagnolo nel...