martedì 13 Maggio 2025

USA, 28 aziende cinesi accusate di essere un rischio per il Paese

Il Dipartimento del Commercio statunitense, che sovrintende ai controlli sulle esportazioni, ha aggiunto altre 37 aziende alla sua lista nera, di cui 28 cinesi come quella di genetica BGI e quella di cloud computing Inspur. L’accusa è di rappresentare un “rischio significativo” per la sicurezza nazionale e di contribuire ai programmi di sorveglianza di Pechino. Non si è fatta attendere la reazione cinese, con il portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning che ha dichiarato: «Esprimiamo forte insoddisfazione ed esortiamo gli Stati Uniti a smettere di abusare di varie scuse per sopprimere irragionevolmente le nostre aziende».

Ultime notizie

Perché il potere non vuole la verità sulla mafia: intervista a Salvatore Borsellino

Una deriva politicamente autoritaria e narrativamente negazionista sul presunto ruolo degli apparati deviati dello Stato dietro alle stragi. È...

Oggi scioperano in tutta Italia i precari della ricerca dell’Università

Oggi si ferma l’università pubblica, investita da uno sciopero nazionale che vede protagonisti migliaia di lavoratori precari del settore....

Uno studio aiuta a capire perché l’area dei Campi Flegrei è sismicamente diversa dalle altre

Sotto i Campi Flegrei esiste uno strato di crosta terrestre molto più fragile della norma, e questo potrebbe essere...

Stati Uniti e Cina annunciano il raggiungimento di un primo accordo sui dazi

Stati Uniti e Cina hanno annunciato stamane la stipula di un accordo storico per la riduzione reciproca dei dazi...