Il governo ha identificato la figura di un commissario straordinario e pianificato la creazione di una cabina di regia tra i ministeri interessati per affrontare la crisi idrica, con lo scopo di definire un piano idrico straordinario nazionale d’intesa con Regioni e enti territoriali. Il commissario avrà un ruolo esecutivo e dovrà verificare che la programmazione decisa dalla cabina di regia venga effettivamente attuata. Nel disegno del governo sono previsti anche un provvedimento normativo urgente per fronteggiare la siccità e una campagna di sensibilizzazione sull’uso responsabile della risorsa idrica.