Da un articolo del Financial Times emerge che i fondi d’investimento internazionali hanno fatto la più grande scommessa contro il debito pubblico italiano dal 2008. Nell’analisi del quotidiano britannico si illustra lo spettro che si aggira sul sistema finanziario italiano, vista l’instabilità politica e l’attesa per l’esito delle elezioni 2022. I numeri che sostengono la tesi sono quelli di S&P Global Market Intelligence: i fondi speculativi hanno preso a prestito bond per scommettere su un calo dei loro prezzi per un controvalore di circa 39 miliardi di dollari, solo ad agosto. In Italia, oltre al clima politico incerto, pesa la crisi energetica.