Ieri a Leopoli si è svolto un incontro trilaterale tra il presidente turco Recep Tayyp Erdogan, quello ucraino Volodymyr Zelensky e il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres. Erdogan ha cercato di aprire la strada per un negoziato di pace, affermando che la Turchia «era e resta al fianco degli amici ucraini». «Sosteniamo l’integritĂ e la sovranitĂ territoriale dell’Ucraina», ha sottolineato il presidente turco in conferenza stampa. Centrale è stato il dossier sull’impianto nucleare di Zaporizhzhia: «Qualsiasi potenziale danno alla centrale è un suicidio», ha avvertito Guterres. Infine, Erdogan si è rivolto indirettamente a Vladimir Putin  dicendosi pronto ad ospitare i negoziati di pace iniziati a Istanbul ma bruscamente interrotti. Secondo alcune fonti però i negoziati concreti sono ancora lontani.