«La Russia resisterà alle sanzioni imposte dall’Unione europea e rimarrà un partner commerciale internazionale affidabile», ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, per poi aggiungere: «Il sesto pacchetto di sanzioni avrà un effetto autodistruttivo per l’Ue». La misura approvata da Bruxelles nei giorni scorsi prevede principalmente l’embargo parziale al greggio proveniente da Mosca via mare, lasciando momentaneamente attive le importazioni attraverso gasdotti. Al blocco del petrolio russo si aggiungono poi l’espulsione di Sberbank, la più grande banca del paese, dal sistema SWIFT e l’inserimento nella lista nera delle persone coinvolte in presunti crimini di guerra commessi in Ucraina.