L’Italia ha ricevuto, insieme ad altri Paesi europei (Croazia, Estonia, Portogallo e Slovenia) un parere motivato da parte della Commissione europea per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti radioattivi. Secondo la Commissione, infatti, l’Italia non disporrebbe di un piano di gestione dei rifiuti radioattivi conforme alla direttiva europea che ne regolamenta la materia. Il parere motivato costituisce il passaggio precedente alla procedura di infrazione, che comporta una vera e propria sanzione.