venerdì 9 Maggio 2025

Meta sospende più di 1500 account di “cyber-mercenari”

Meta, la società proprietaria dei social Facebook, Instagram e Whatsapp, ha sospeso oltre 1500 account dai propri social in quanto appartenenti a sette società accusate di hacking, sorveglianza e altri abusi online. L’indagine di Meta è durata diversi mesi ed ha concluso che queste aziende perseguitavano all’incirca 50 mila tra giornalisti, dissidenti, critici di governi autoritari, attivisti dei diritti umani e persino i famigliari degli oppositori, distribuiti in 100 Stati diversi. Quattro delle aziende individuate avevano sede o erano state fondate in Israele, leader nel settore della cyber-sicurezza. Le restanti si trovavano in India, Macedonia e Cina.

Ultime notizie

Oggi è “L’Ultimo giorno di Gaza”: mobilitazioni in tutta Italia contro il genocidio

Nel momento più buio di Gaza, dopo che Israele ha annunciato ufficialmente i propri piani di occupazione totale del...

L’americano Robert Francis Prevost eletto papa: sarà Leone XIV

Fumata bianca e campane in festa. La comunità cattolica ha il suo nuovo Pontefice: Robert Francis Prevost, che si...

Stati Uniti, decine di studenti della Columbia arrestati per le proteste pro-Palestina

Almeno una cinquantina di studenti della Columbia University, negli Stati Uniti, sono stati arrestati ieri, dopo che la Columbia...

Sugar Tax: il grande inganno della tassa sullo zucchero

Salvo ripensamenti dell’ultimo minuto, il 1° luglio prossimo dovrebbe entrare in vigore in Italia la «tassa sullo zucchero» (Sugar...